Una cittadella del welfare per Bassano: un progetto a servizio delle comunità locali
- Lorenzo Bonaccorsi
- 1 giu 2024
- Tempo di lettura: 1 min
La proposta di riqualificazione e rilancio delle aree del distretto socio-sanitario di via Monsignor Negrin e delle piscine di Agnolin si sta affermando come una delle idee più innovative per il futuro di Bassano. L’obiettivo è trasformare queste aree in una vera e propria cittadella del welfare, un luogo capace di offrire servizi integrati per la comunità e di rispondere alle sfide sociali ed economiche dei prossimi anni.
Ieri sera il progetto è stato presentato ai quartieri Santa Croce e Firenze insieme a Lara Alberton. L’incontro ha visto una grande partecipazione, con numerosi interventi e un confronto vivo che ha confermato l’interesse dei cittadini.
Il candidato sindaco Roberto Campagnolo e il capolista Paolo Retinò hanno sottolineato come iniziative di questo tipo siano strategiche per preparare la città ad affrontare la sfida demografica che nei prossimi anni diventerà sempre più centrale.
L’idea di una cittadella del welfare va ben oltre la semplice riqualificazione urbanistica: si tratta di un percorso che punta a generare benefici in diversi ambiti – sociale, aggregativo, culturale, sportivo, affettivo e ambientale – grazie a una visione integrata e partecipata.
Il successo dell’incontro conferma la disponibilità della cittadinanza a sostenere un progetto che, come un seme appena piantato, sta iniziando a germogliare e che, con il contributo di tutti, potrà crescere e portare frutti importanti per il futuro della comunità bassanese.





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