Bassano ricorda i martiri del 26 settembre 1944
- Lorenzo Bonaccorsi
- 29 set
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Oggi Bassano ha ricordato una delle pagine più dolorose della propria storia: l’impiccagione di 31 cittadini e cittadine del territorio, avvenuta il 26 settembre 1944 lungo l’attuale Viale dei Martiri, per mano delle truppe naziste con la complicità dei fascisti locali. Una rappresaglia crudele, che ancora oggi rappresenta una ferita aperta nella memoria collettiva.
Alla commemorazione, che ha visto la celebrazione della messa e la deposizione della corona d’alloro, è seguita l’orazione ufficiale della professoressa Carla Poncina, già presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Ettore Gallo” di Vicenza. Le sue parole hanno restituito con lucidità il contesto storico di quegli anni, offrendo al contempo una riflessione attuale sui valori della libertà e della democrazia.
Partecipare a questo momento, per la prima volta come consigliere regionale, ha significato rinnovare un impegno: quello di custodire e trasmettere la memoria della Resistenza, non solo come ricordo del passato, ma come responsabilità presente.
La storia ci insegna che la libertà non può mai essere data per scontata. Il sacrificio dei Martiri di Bassano rimane un monito e un richiamo a difendere, ogni giorno, i valori fondamentali della nostra comunità.

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