Rave devasta zona protetta, la Regione chieda spiegazioni al Comune di Venezia

Col Sindaco Brugnaro tutto si può fare, anche ballare in zone naturali protette. La Giunta regionale, che ha delegato proprio al Comune di Venezia le attività di presidio a tutela della zona speciale di conservazione Alberoni, intende chiedere conto rispetto a quanto accaduto? Ho quindi presentato una interrogazione dopo la devastazione della zona speciale di conservazione Alberoni, a seguito di un rave con la partecipazione di migliaia di persone. L’incarico a gestire il sito è stato affidato dalla Regione al Comune di Venezia. Nei giorni precedenti all’evento, tenutosi sabato 20 luglio, il WWF aveva allertato con nota scritta il Comune di Venezia, ente gestore, sollecitando verifiche e interventi che, a quanto si apprende, non sarebbero stati effettuati. I danni provocati dallo scarso rispetto che i partecipanti avrebbero dimostrato nei confronti di quest’area sono ingenti. L’impatto, in un eco-sistema così fragile, è stato devastante. La Giunta Brugnaro balla e fa ballare, ma questo dovrebbe avvenire nei luoghi idonei, non in aree protette.

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