Sicurezza stradale Vicenza: Bologna modello per tutti. Maggiori investimenti significano meno morti.

I dati 2023 sulla sicurezza stradale lascerebbero timidamente ben sperare, visto il lieve calo dei sinistri rispetto all’anno precedente, ma il numero degli incidenti in auto rimane alto, mentre quelli in bici e monopattino vedono addirittura un incremento. Ci rivolgiamo agli enti locali affinché vengano incrementati gli investimenti dedicati alla sicurezza stradale, poiché di tali investimenti ne beneficerebbero i cittadini in primis, ma anche le casse degli enti stessi, visto il dato sulla spesa sociale di oltre 200 milioni di euro sostenuta a fronte dei 2.144 incidenti stradali del 2023. Riteniamo che quanto sperimentato nel capoluogo emiliano, con Bologna città 30, possa costituire un modello da importare per ridurre il numero degli incidenti e delle vittime. Nel Comune emiliano, a un anno dalla introduzione delle misure che avevano riscontrato l’opposizione del ministro Salvini, con un mix di provvedimenti lungimiranti e stanziamenti adeguati, si sono raggiunti risultati davvero rilevanti:  -13,10% incidenti totali, -48,72% persone decedute e -11,08% persone ferite, ma anche per i flussi di traffico si registra una flessione di circa il -5% su base annua. Anche in Veneto, con un’azione di coordinamento tra i diversi enti, sarebbe possibile porre in essere una effettiva riduzione degli incidenti e favorire il trasporto dolce.