top of page

Ciclovia del Brenta: Regione dimostri di avere a cuore turismo e mobilità sostenibili. A quando il ripristino?

  • Immagine del redattore: Mattia Stella
    Mattia Stella
  • 2 ago 2024
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 7 ago 2024




La ciclovia del Brenta rimane interrotta. A distanza di mesi dalle frane che hanno coinvolto vari tratti, i cittadini lamentano il disinteresse piombato su questa infrastruttura. In una regione che dichiara la sua vocazione turistica, uno dei settori rimasti trainanti in Veneto, nel bel mezzo dell’alta-stagione, la mancata riapertura di una ciclabile che lo scorso anno ha registrato circa 700.000 passaggi univoci appare contradditorio e controproducente.

Ma questa arteria è molto utilizzata anche dagli abitanti, i quali ora sono costretti a ricercare alternative alla ciclovia, magari andando a incrementare il numero di veicoli su strade già troppo trafficate in questo periodo - prosegue il consigliere regionale - Il piccolo Comune di Enego ha di recente formalizzato un progetto, in autonomia, di sistemazione e messa in sicurezza della ciclabile. A quanto risulta, il costo dell’intervento è stimato in 200 mila euro. Possibile che i piccoli comuni, nei limiti imposti alle loro funzioni e alle risorse a disposizione, siano costretti a pedalare in solitaria affinché non si debba attendere un anno intero al ripristino della ciclovia? Cosa intende fare la Regione Veneto, anche alla luce del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica e alla vigente Legge regionale per la Promozione del cicloturismo?

Per questo ho presentato una interrogazione in Consiglio regionale rivolta alla Giunta. I cittadini attendono, già da troppo tempo, una soluzione concreta.

Comments


#LA BUONA AMMINISTRAZIONE

Sono nato e risiedo con la mia famiglia a Bassano del Grappa (Vi). Perito agrario dal 1990 e  fisioterapista dal 1997. Ho potuto lavorare per molti anni presso l’Ospedale di San Bassiano. Dopo l’esperienza in Consiglio comunale a Bassano, eletto Consigliere comunale nella lista civica ‘Bassano per Tutti’, ho aderito al progetto di Europa Verde candidandomi nel 2020 al Consiglio regionale. Nel luglio 2024, da primo dei non eletti, subentro alla Consigliera Cristina Guarda ora euro parlamentare per European Green Party. Da sempre, sono impegnato nella mobilità sostenibile. Da padre mi sforzo di guardare il mondo attraverso gli occhi dei miei figli, costruendo ponti, per citare Alex Langer.

  • Instagram
  • Facebook
  • LinkedIn
Logo_Europa_Verde_(Italia,_2019).svg.png
bottom of page