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Ciclovia Girasile: criticità sollevate da FIAB e residenti. La Regione ne è al corrente?

  • Immagine del redattore: Mattia Stella
    Mattia Stella
  • 24 gen
  • Tempo di lettura: 1 min

“Il tracciato da 1.850 metri del percorso cicloturistico di Villa Passi comprende un sottopasso ciclopedonale per il superamento della linea ferroviaria Treviso-Portogruaro nel comune di Carbonera (TV). Questo sottopasso è oggetto di critiche da parte di associazioni e residenti a causa di alcune peculiarità non irrilevanti. In primis, questa sottovia per pedoni e cicli è costituita da ben 6 rampe che costringeranno i ciclisti a percorrere con la bici a mano il tratto interessato. Inoltre, l’opera, il cui costo stimato dovrebbe essere di ben 1,5 milioni di euro in parte a carico della Regione del Veneto, comporterà l’esproprio di terreni destinati a verde privato con la distruzione di alberi di pregio e un imponente consumo di suolo. Critiche sono state sollevate da FIAB in riferimento alla modalità di realizzazione del sottopasso ciclabile, mentre alcune decine di cittadini si sono rivolti al sindaco di Carbonera per chiedere di adottare soluzioni alternative. Poiché il progetto esecutivo dell’opera, approvato mediante delibera del Consiglio comunale di Carbonera, è conseguente a quanto stabilito dalla Giunta regionale mediante delibera del 29 ottobre 2024, abbiamo presentato una interrogazione in Consiglio regionale per chiedere all’assessore di competenza se sia al corrente delle criticità sollevate da FIAB e cittadini e se la Regione intenda promuovere una revisione del progetto.” Lo dichiarano i Consiglieri regionali di Europa Verde, Andrea Zanoni e Renzo Masolo.



 
 
 

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#LA BUONA AMMINISTRAZIONE

Sono nato e risiedo con la mia famiglia a Bassano del Grappa (Vi). Perito agrario dal 1990 e  fisioterapista dal 1997. Ho potuto lavorare per molti anni presso l’Ospedale di San Bassiano. Dopo l’esperienza in Consiglio comunale a Bassano, eletto Consigliere comunale nella lista civica ‘Bassano per Tutti’, ho aderito al progetto di Europa Verde candidandomi nel 2020 al Consiglio regionale. Nel luglio 2024, da primo dei non eletti, subentro alla Consigliera Cristina Guarda ora euro parlamentare per European Green Party. Da sempre, sono impegnato nella mobilità sostenibile. Da padre mi sforzo di guardare il mondo attraverso gli occhi dei miei figli, costruendo ponti, per citare Alex Langer.

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